Clima: il dibattito che non c’è

Clima: il dibattito che non c’è

I giovani di tutti i paesi si mobilitano per strada. Governi, partiti e movimenti politici, nonché istituzioni internazionali discutono sulle rapide e drastiche misure da adottare in favore del clima. Il tutto invocando il consenso della comunità scientifica sul fatto che l’uomo sia causa (e rimedio) dei cambiamenti in atto. Il Liberales Institut, in collaborazione con Students For Liberty e l’associazione studentesca LPU – Law and Politics in USI, organizza una serata culturale offrendo un dibattito che difficilmente si sente in giro. Quali sono le posizioni della scienza sulle cause dei cambiamenti climatici? Qual è la cornice socioeconomica mondiale della questione? Vi sono posizioni politico-filosofiche riconoscibili?

Dibatteranno:

Dipl. Ing. ETH Ferruccio Ferroni, Presidente del Nongovernmental International Panel on Climate Change — Suisse
Dipl. Phys. ETH Marco Gaia, Responsabile del Centro regionale sud di Meteo Svizzera.

L’Avv. Dr. iur. Tito Tettamanti commenterà i due interventi.

La discussione inizierà con le domande “scomode” di Generoso Chiaradonna, giornalista de “La Regione” ed Alfonso Tuor, editorialista del “Corriere del Ticino” e conduttore di una trasmissione su ‘Teleticino’.

La serata sarà introdotta e diretta dal Dr. oec. Paolo Pamini.

Seguirà aperitivo

L’iscrizione all’evento è ovviamente gratuita e si richiede di registrarsi entro il 19 settembre a questo link

Share via
Copy link
Powered by Social Snap