E alla fine ci siamo arrivati! Il Presidente del Consiglio, nella conferenza stampa nella sera del 26 aprile – Ansa /CorriereTv – ha annunciato quanto segue: “Abbiamo già sollecitato il commissario Arcuri a calmierare i prezzi sulle mascherine, non ci saranno speculazioni su questo fronte. Ci sarà un prezzo equo e un piccolo margine di guadagno. Inoltre, il nostro…
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Questi giorni che stanno mettendo alla prova il nostro Paese ci dicono tante cose. Ad oggi si contano 528 casi (tra cui vi sarebbero anche dei bambini) e 14 vittime, quarantene imposte nei due focolai di Lombardia e Veneto; scuole, università, cinema e altri luoghi di aggregazione chiusi; orari ridotti per gli esercizi commerciali, città…
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“L’immotivata paura del dragone”. Condividiamo uno saggio del nostro Local Coordinator di Milano, Cosimo Melella pubblicato su #LeoniBlog. A quanti propongono ‘policy’ volte a sbarrare la strada alle imprese asiatiche è opportuno ricordare che quando vengono meno le barriere che tengono divisi due paesi ne consegue un avvicinamento tra due culture che iniziano ad integrarsi. Sul piano del…
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“L’Italia è un paese deturpato da anni di politiche neoliberiste; abbiamo bisogno di tornare ad un ruolo centrale dello Stato!”. Avrete sicuramente sentito anche voi questa opinione espressa quasi quotidianamente nei talk show, nelle interviste e sui social da esponenti di tutto l’arco politico. Per l’attuale (ed anche passata) classe politica, la soluzione è sempre…
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La Legge di Bilancio 2019, contenente i principali provvedimenti di natura economica predisposti dal Governo, approvata dal Parlamento il 30 Dicembre 2018 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il giorno seguente, si propone come una manovra di politica fiscale espansiva, con l’obiettivo di stimolare la domanda aggregata, in particolare tramite la componente dei consumi, e generando…
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In questi giorni la notizia principale che affolla i notiziari ed i giornali riguarda la protesta dei pastori sardi. Fiumi di latte riversati sulle strade, sversati giù dai cavalcavia delle autostrade e minacce di bloccare i mezzi che trasportano il latte, sono le principali armi della contestazione del Movimento dei Pastori che cavalca la protesta. Sono atti estremi, perché nessuno vuol vedere il frutto del proprio lavoro gettato così: in quei gesti non si può non vedere una richiesta d’aiuto da parte di chi non ha riconosciuta la propria fatica. Ma a cosa è dovuta questa improvvisa rabbia?